Byobu è il nuovo radiatore in alluminio Antrax IT nato dalla creatività di Marc Sadler, un termoarredo che nel nome, nelle linee e nel ‘movimento’ trae ispirazione (...)
Byobu è il nuovo radiatore Antrax IT nato dalla creatività di Marc Sadler, un termoarredo che nel nome, nelle linee e nel ‘movimento’ trae ispirazione dal tipico paravento decorativo giapponese, suggerendo interpretazioni inedite per dare calore all’interior contemporaneo. Marc Sadler ha pensato Byobu come sintesi ideale di innovazione e tecnologia, capace di reinterpretare il tradizionale termoarredo a parete trasformandosi in un ‘complemento’ dinamico, versatile e adattabile a seconda delle esigenze dello spazio che lo accoglie.
Byobu va oltre la sua ‘funzione naturale’, quella per cui è stato creato, il suo concept si arricchisce di nuovi significati: nato, infatti, per diffondere calore nell’ambiente circostante, questo radiatore in alluminio riempie lo spazio e lo caratterizza, trasformandosi in un elemento decorativo che ‘crea movimento’ all'ambiente e lo rende più personale e autentico.
Byobu è realizzato in alluminio riciclabile, il corpo riscaldante è costituito da due componenti sottili, dalla forma squadrata, pulita e lineare che si muovono ruotando attorno a un perno centrale, assumendo forme diverse e sorprendenti. I due pannelli riscaldanti possono essere posizionati entrambi a destra, entrambi a sinistra, creando un unico grande pannello oppure in modo opposto. Il radiatore in alluminio Byobu, quando collocato nello spazio bagno o wellness, può essere utilizzato come scaldasalviette.
Byobu è inoltre dotato di un accessorio complementare, il ‘momoko’, che in giapponese significa ‘piccola pesca’, ovvero un gancio da fissare alla parete, singolo o in serie, per appendere salviette o accappatoi. Proposto sia con funzionamento ad acqua sia elettrico e nella dimensione di 170x38cm, Byobu è inoltre disponibile nella versione con un unico grande pannello riscaldante, che conferma lo stesso principio di movimento della versione a due ‘ante’. In tutte le sue versioni, il radiatore riduce i consumi ed entra in regime molto rapidamente, assicurando un’elevata resa termica e il massimo del comfort.
Byobu può essere declinato in una delle numerose finiture cromatiche disponibili a catalogo Antrax IT, facendosi, così, apprezzare sia per la sua funzione pratica sia estetica. I suoi tratti distintivi lo rendono, infatti, un elemento d’arredo capace di aggiungere valore e ‘movimento’ all’ambiente, living o bagno, e di personalizzarlo.
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Designer
Marc Sadler
Francese nato in Austria, ha vissuto ed esercitato la professione di designer in Francia, Stati Uniti, Asia e Italia. Uno dei primi laureati in “esthétique industrielle” all'ENSAD di Parigi con una tesi sulle materie plastiche, è stato pioniere della sperimentazione dei materiali e della contaminazione fra le tecnologie, divenute aspetti distintivi della sua attività.
All’inizio degli anni ’70 mette a punto il primo scarpone da sci in materiale termoplastico interamente riciclabile, poi industrializzato dall’italiana Caber. E’ l’origine della sua specializzazione nel design dello sport che lo porta a lavorare con le più importanti multinazionali del settore in tutto il mondo.
La provenienza da un ramo dell’industria dove la ricerca e sperimentazione di nuovi materiali e processi produttivi è diffusa, gli consente di esportare conoscenze in mondi dove è radicato il concetto di design circoscritto alla forma estetica. Progettista eclettico e cittadino del mondo, è oggi consulente di aziende nei più svariati settori dell’industria.
4 volte vincitore del Compasso d'Oro (1994, 2001, 2008 e 2014), 1 Menzione d’Onore (1998) e 2 Selezioni (1994 e 2008) dell’ADI Associazione Design Industriale, il suo lavoro è stato premiato molte altre volte a livello internazionale nel corso degli anni. Il suo paraschiena disegnato per Dainese è nella collezione permanente di design del MOMA di New York e la Mite di Foscarini fa parte della collezione design del Beaubourg di Parigi.
Francese nato in Austria, ha vissuto ed esercitato la professione di designer in Francia, Stati Uniti, Asia e Italia. Uno dei primi laureati in “esthétique industrielle” all'ENSAD di Parigi con una tesi sulle materie plastiche, è stato pioniere della sperimentazione dei materiali e della contaminazione fra le tecnologie, divenute aspetti distintivi della sua attività.
All’inizio degli anni ’70 mette a punto il primo scarpone da sci in materiale termoplastico interamente riciclabile, poi industrializzato dall’italiana Caber. E’ l’origine della sua specializzazione nel design dello sport che lo porta a lavorare con le più importanti multinazionali del settore in tutto il mondo.
La provenienza da un ramo dell’industria dove la ricerca e sperimentazione di nuovi materiali e processi produttivi è diffusa, gli consente di esportare conoscenze in mondi dove è radicato il concetto di design circoscritto alla forma estetica. Progettista eclettico e cittadino del mondo, è oggi consulente di aziende nei più svariati settori dell’industria.
4 volte vincitore del Compasso d'Oro (1994, 2001, 2008 e 2014), 1 Menzione d’Onore (1998) e 2 Selezioni (1994 e 2008) dell’ADI Associazione Design Industriale, il suo lavoro è stato premiato molte altre volte a livello internazionale nel corso degli anni. Il suo paraschiena disegnato per Dainese è nella collezione permanente di design del MOMA di New York e la Mite di Foscarini fa parte della collezione design del Beaubourg di Parigi.